Cos'è la gaufre
La gaufre è un dolce di antica origine italiana, ma la ricetta attuale è il risultato di una evoluzione avvenuta nel nord Europa: Paesi Bassi, Belgio, ecc.

Attualmente è un prodotto molto diffuso in tutto il nord Europa, in Francia (specialmente Costa Azzurra), in Spagna ed anche in America (dove però viene chiamata waffel). Al centro e nord Italia è sempre più spesso presente nelle fiere di paese, in bar e gelaterie situati in location di grande passaggio, quali centri commerciali, stazioni ferroviarie.

Gli ingredienti di cui è composta sono molto semplici:
farina, zucchero, latte, uova, burro, margarina, un pizzico di sale, lievito naturale, vanillina.

Modalità di consumo
La gaufre viene prodotta, porzionata, surgelata e confezionata in sacchetti di polietilene alimentare inseriti successivamente in cartoni che vengono consegnati a temperatura controllata presso la destinazione di vendita finale.
Proprio presso il cliente finale viene fatta lievitare e poi rinvenire esattamente come una brioche.
La conservazione può tranquillamente avvenire nei freezer utilizzati per le brioches stesse (essendo la gaufre un dolce al pari delle brioches) a condizione che tali freezer abbiano una temperatura di esercizio di -18°C. Per la lievitazione si possono benissimo utlizzare i lievitatori in cui normalmente lievitano le brioches vendute al mattino col caffè o quant’altro, mentre per il rinvenimento si utilizza, anziché il fornetto delle brioches, una apposita piastra detta "gaufrier".
Le gaufriers importate da La Gaufreria si compongono di due semi-piastre, una superiore ed una inferiore, con la particolare forma a carro armato che conferisce l’aspetto quadrettato alla gaufre.
Questa fase, proprio per la conformazione praticamente ermetica della piastra e per l’altissima temperatura alla quale viene eseguito il rinvenimemento (circa 175°C) non consente in alcun modo contaminazioni da parte di agenti esterni e scongiura la presenza di qualsiasi forma batterica o altro al suo interno.

Riassumendo il procedimento di produzione della gaufre si evidenzia che non c’è alcun tipo di manipolazione da parte dell’esercente, in quanto il dolce viene:
conservato in monoporzioni di forma sferica nell’apposito suo packaging
fatto lievitare rinvenendo e quindi subito venduto tramite appositi supporti di cartone alimentare o posizionato su piatti serviti con coltello e forchetta.

E’ uso francese, spagnolo e italiano farcire la gaufre in superficie prima di essere somministrata al pubblico, secondo le richieste e i gusti dei consumatori finali.
E’ un dolce buonissimo e salutare in quanto non contiene né conservanti, né coloranti di alcun genere.